A ciascuno il suo orologio interno

Gli orologi interni

Il ritmo circadiano è guidato dall’ipotalamo, dove risiede l’orologio biologico centrale, che riceve e trasmette informazioni agli orologi periferici situati negli altri organi del nostro corpo, come cuore, arterie, reni fegato, ecc.. Questa ghiandola regola il ciclo oscillatorio della produzione degli ormoni.

L’andamento della produzione degli ormoni dipende dai geni, può essere influenzato ma non è possibile cambiarlo completamente. Alcuni cicli variano poco da una persona all’altra (e anche nel corso dell’esistenza) mentre altri cicli sono condizionati dall’intervento di fattori esterni come la luce.

Per esempio, la produzione di melatonina varia a seconda della stagione e del tempo atmosferico: avrai notato che in una giornata piovosa hai più sonno perché il corpo produce più melatonina.

Il tuo cronotipo

Cos’è il cronotipo

Il cronotipo è una caratteristica degli esseri umani che indica se sono più attivi in un determinato momento della giornata.

Le persone si dividono in due grandi gruppi in base al proprio orologio interno:

• i mattinieri (o allodole), che amano andare a letto e svegliarsi presto, si sentono meglio ad inizio giornata, soffrono di un calo di energia nel tardo pomeriggio e la sera;
• i nottambuli (o gufi), che preferiscono andare a letto tardi la sera e svegliarsi più tardi la mattina, hanno più energie nell’ultima parte della giornata ma si sentono stanche se si alzano presto.

Non c’è nulla di sbagliato essere uno o l’altro tipo: sono i geni che stabiliscono queste preferenze.

Conoscere le tue attitudini ti aiuterà a capire qual è l’orario migliore per svegliarti, per studiare o svolgere lavori che richiedono grande concentrazione, e molte altre cose. 

Potrai assecondare la tua indole per realizzare con maggiore facilità i tuoi obiettivi più ambiziosi.

Quale animale sei in base al tuo orologio interno?

Negli ultimi decenni l’influenza dei ritmi circadiani sulla nostra vita è stata oggetto di numerose ricerche che hanno portato a dettagliare maggiormente questi due raggruppamenti.

Secondo i più recenti studi le categorie di cronotipi sono quattro e anche queste prendono il nome dalla similitudine tra gli schemi del sonno ed i comportamenti degli animali scelti a rappresentarli:

Scopri qual è il tuo cronotipo

Per scoprire a quale gruppo appartieni puoi fare questo semplice test: compila il questionario che trovi sul sito della Società italiana di Endocrinologia, rispondi a tutte le domande e saprai di più sul tuo cronotipo!

I test tendono a generalizzare, e per avere più informazioni sulle tue attitudini puoi tenere un diario del tempo per una settimana. Ogni giorno scrivi le impressioni sui tuoi livelli di energia e alla fine della settimana avrai la panoramica su quali sonno i momenti migliori per la tua concentrazione.

Sfrutta l’orologio interno per gestire le tue energie

Sapere a quale gruppo appartieni ti dà importanti indicazioni su come dosare le tue energie nel corso della giornata.

Impara a far coincidere le attività più complesse che ti richiedono maggiore concentrazione con i tuoi picchi di attenzione.

Nei momenti in cui non godi di buona concentrazione dedicati alle attività ripetitive e di routine.

Impara ad assecondare i tuoi ritmi anche quando fai sport: se riesci ad impostare i tuoi allenamenti negli orari che ti sono più congeniali farai anche meno fatica e avrai bisogno di meno tempo per il recupero. 

Se il tuo cronotipo contrasta col tuo lavoro oppure non ne sei soddisfatto puoi cercare di apportare alcune modifiche alla tua routine giornaliera come:

• avere lo stesso programma di sonno anche nei giorni liberi dal lavoro;
• smettere di utilizzare la tecnologia alcune ore prima di coricarti (la luce blu emessa dai device ritarda la produzione di melatonine);
• praticare esercizi di respirazione per favorire il sonno;
• fare pasti regolari;
• rivolgersi ad un medico se il problema persiste: ti può aiutare con integratori di melatonina o la terapia della luce.

La maggiore consapevolezza ti offre l’opportunità di sfruttare al meglio le tue energie e di minimizzare gli sforzi.

Se vuoi più indicazioni su come pianificare leggi anche il mio articolo sul blog.